Corretta conservazione dei cibi: come gestire al meglio freezer e frigorifero
100.000 persone. Questo numero incredibile indica le persone che in Germania, ogni anno, sono colte da tossinfezione alimentare. Una delle cause è la conservazione scorretta degli alimenti che dovrebbero rimanere a basse temperature.
È recente infatti la pubblicazione di uno studio che rileva che la maggior parte delle persone, sbagliando, imposta la temperatura del frigorifero a livelli troppo alti.
Per rispondere in modo chiaro ai possibili dubbi, l’Istituto federale tedesco per la valutazione del rischio, il BfR, ha pubblicato una lista di domande frequenti, e relative risposte, con alcune indicazioni non del tutto scontate.
Vediamo le principali.
Perché è importante mantenere gli alimenti alle temperature previste in frigorifero o in freezer?
La refrigerazione scorretta è senza dubbio uno dei fattori scatenanti delle patologie di origine alimentare.
Temperature insufficienti durante il trasporto e la conservazione dei prodotti alimentari consentono ai germi patogeni di sopravvivere e moltiplicarsi. Pertanto, gli alimenti deperibili devono essere conservati il più possibile al freddo fino al momento del consumo o della lavorazione.
Mantenere gli alimenti correttamente refrigerati è fondamentale per prevenire infezioni alimentari, in quanto si blocca la crescita di germi e batteri.
A cosa bisogna fare attenzione quando si trasporta il cibo?
È fondamentale non interrompere la catena del freddo. Ecco quindi che serve ridurre al minimo il tempo che intercorre tra l’acquisto e la sistemazione degli alimenti in frigo o freezer.
Piccolo trucco pratico: quando fate la spesa acquistate i prodotti da mantenere al freddo per ultimi, inserendole in cima alle buste, in modo tale che saranno i primi prodotti ad essere riposti una volta arrivati a casa.
Quali sono gli alimenti che devono essere conservati al freddo?
Tutti gli alimenti deperibili come: carne, insaccati, latte, formaggi, salse, uova e pesce. Per quanto riguarda i vegetali, devono essere conservati in frigo quelli già tagliati come le insalate prone e le macedonie, con particolare attenzione al melone. Devono inoltre rimanere in frigorifero anche gli avanzi, che vanno sistemati entro poche ore nel frigorifero a una temperatura inferiore a +7°C, e consumati entro tre giorni.
Fonte: https://ilfattoalimentare.it/uso-corretto-frigorifero-freezer-bfr.html