Valutazione del rischio legionellosi e relative analisi
Le legionelle sono presenti negli ambienti acquatici naturali e artificiali: acque sorgive, comprese quelle termali, fiumi, laghi, fanghi, ecc.
Da questi ambienti esse raggiungono quelli artificiali come condotte cittadine e impianti idrici degli edifici, quali serbatoi, tubature, fontane e piscine, che possono agire come amplificatori e disseminatori del microrganismo, creando una potenziale situazione di rischio per la salute umana.
"Legionellosi" è la definizione di tutte le forme morbose causate da batteri Gram-negativi aerobi del genere Legionella. Essa si può manifestare sia in forma di polmonite con tasso di mortalità variabile tra 10-15%, sia in forma febbrile extrapolmonare o in forma subclinica.
La ricerca di Legionella deve essere fatta in tutti quei casi in cui la presenza del batterio nell’acqua può rappresentare un rischio, soprattutto per i soggetti fragili, per inalazione, perché è questa la modalità con cui può avvenire il contagio. Non c’è alcun pericolo per ingestione, pertanto tale ricerca non è motivata negli impianti di trattamento al punto d’uso che erogano acque fresche, frizzanti ed eventualmente microfiltrate, siano essi installati in ambito domestico, negli uffici o nelle sale d’aspetto.
Analogamente non ha generalmente significato la ricerca di Legionella nelle “case dell’acqua”.
Come indicato nelle Linee Guida per la sicurezza dell’acqua negli edifici richiamate dal D.Lgs. 18/23, in particolare per le strutture sanitarie, socio-sanitarie, ricettive (alberghi, stazioni, aeroporti), strutture sportive, campeggi, palestre, centri sportivi, fitness e benessere, è anche raccomandato di eseguire analisi specifiche per Legionella pneumophila, come attività prevista dal piano di autocontrollo.
Saturno srl offre il servizio di consulenza e analisi accreditata per la Conta di Legionella Spp.