
Dibattito alluminio per uso alimentare: sicuro o no?
E' importante precisare che l’alluminio, posto a giuste verifiche in fase di produzione, non è di per se un materiale che comporta danni alla salute quando il suo utilizzo viene gestito correttamente, bensì è l’utilizzo scorretto che può comportare rischi.
Per alcune modalità d’uso la legge oggi in vigore in Italia si espone chiaramente, obbligando i produttori ad etichettare i propri prodotti per un uso corretto ovvero:
- non idoneo al contatto con alimenti fortemente acidi o fortemente salati
- destinato al contatto con alimenti a temperature refrigerate
- destinato al contatto con alimenti a temperature non refrigerate per tempi non superiori alle 24 ore
- alimenti a basso potere estrattivo** possono essere conservati a temperatura ambiente anche per tempi superiori alle 24 ore
** alimenti a basso potere estrattivo indicati nel decreto: Prodotti di cacao e cioccolato, Caffè, Spezie ed erbe infusionali, Zucchero, Cereali e prodotti derivati, Paste alimentari non fresche, Prodotti della panetteria, Legumi secchi e prodotti derivati, Frutta secca, Funghi secchi, Ortaggi essiccati, Prodotti della confetteria, Prodotti da forno fini a condizione che la farcitura non sia a diretto contatto con l’alluminio.
Saturno Laboratorio effettua analisi per la presenza di alluminio su matrici alimentari.