
Microplastiche: il nemico invisibile che respiriamo, mangiamo… e beviamo
Negli ultimi anni, il dibattito sulle microplastiche ha smesso di essere una questione ambientale distante per entrare, letteralmente, nelle nostre vite. Oggi sappiamo che queste particelle microscopiche non si limitano a galleggiare negli oceani: si trovano nei cibi che mangiamo, nell’aria che respiriamo e persino nell’acqua che beviamo ogni giorno.
Un recente studio condotto da un team di ricercatori cinesi (e riportato anche da Il Fatto Alimentare) ha lanciato un allarme concreto: le microplastiche possono accumularsi in organi vitali, come le ovaie e le arterie, aprendo scenari preoccupanti su fertilità, salute riproduttiva e rischio cardiovascolare.
Ma se le microplastiche sono così piccole da essere invisibili… come possiamo difenderci?
Cosa sono le microplastiche?
Le microplastiche sono frammenti di plastica con dimensioni inferiori ai 5 millimetri. Possono derivare dalla degradazione di oggetti più grandi oppure essere prodotte intenzionalmente, come nel caso delle microsfere usate in alcuni cosmetici o detergenti.
Il problema è che una volta disperse nell’ambiente, entrano facilmente nella catena alimentare e nel nostro organismo, in particolare attraverso l’acqua potabile.
Le nuove frontiere della ricerca: microplastiche nelle ovaie e nelle arterie
I risultati degli studi scientifici più recenti sono inquietanti: nei tessuti ovarici di 21 donne sottoposte a operazioni chirurgiche sono state trovate microplastiche in tutti i campioni esaminati.
Anche nelle arterie coronarie di pazienti colpiti da infarto sono state rilevate queste particelle, associate a un aumento del rischio di morte entro 3 anni.
Si tratta di prime evidenze che richiedono ulteriori ricerche, ma l’impatto sulla salute umana non può più essere sottovalutato.
La qualità dell’acqua è un primo passo di prevenzione
Dal momento che l'acqua rappresenta una delle principali vie di esposizione alle microplastiche, la prevenzione parte dalla verifica della sua qualità. Non parliamo solo dell’acqua in bottiglia (che può contenere microplastiche rilasciate dai contenitori in PET), ma anche e soprattutto di quella del rubinetto o di pozzo, utilizzata quotidianamente nelle abitazioni, nelle aziende agricole e nelle strutture ricettive.
Saturno Laboratorio: analizziamo l’acqua che usi ogni giorno
Presso Saturno Laboratorio effettuiamo analisi chimiche dell’acqua per privati, aziende, enti pubblici e imprese agricole. Il nostro obiettivo è fornire dati affidabili e trasparenti su cosa contiene realmente l’acqua che consumi e aiutarti a prendere decisioni informate.
I nostri test includono:
- Verifica della presenza di microinquinanti e metalli pesanti
- Controlli su nitrati, nitriti, solfati e cloruri
- Rilevazione di microplastiche e sostanze indesiderate
- Analisi batteriologiche e parametri fisico-chimici
Perché far analizzare la tua acqua?
Che tu voglia installare un impianto di filtraggio, accertarti della salubrità di una fonte o semplicemente essere consapevole di ciò che bevi, un’analisi dell’acqua è uno strumento fondamentale di tutela della salute.
Il pericolo delle microplastiche è reale, ma conoscere ciò che consumiamo è il primo passo per proteggerci.
Contattaci per richiedere un’analisi personalizzata e trasforma l’invisibile… in consapevolezza.