
Rifiuti: modalità di pagamento di TARI e TEFA via "PagoPa"
Sono arrivate dal ministero delle finanze le modalità per versare la tassa rifiuti (TARI) e il tributo per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell'ambiente (TEFA) via "PagoPa".
Le indicazioni sull'utilizzo del sistema telematico di pagamenti alla pubblica amministrazione pagopa (cui dovranno aderire tutti i comuni, diversi lo hanno già fatto) sono contenute nel decreto direttoriale minfinanze 21 ottobre 2020 e riguardano il versamento unificato della tari ex articolo 639, legge 147/2013, nonché della tari-corrispettiva e del tributo per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell'ambiente (tefa, ex articolo 19, dlgs 504/1992).
Il TEFA, il cui gettito che spetta alle province, è liquidato dal comune insieme alla tari e riversato alla provincia.
Dal 1° gennaio 2020, la misura del TEFA è fissata al 5% del prelievo collegato al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani stabilito da ciascun comune.
Il decreto direttoriale 21 ottobre 2020 in parola stabilisce che restano ferme le disposizioni del decreto direttoriale minfinanze 1° luglio 2020 che ha stabilito le modalità di riversamento alle province del tributo per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell'ambiente.