Lo yogurt è da sempre apprezzato per le sue proprietà nutrizionali e il suo gusto piacevole. Recentemente, l'attenzione si è focalizzata sull'arricchimento dello yogurt con proteine del siero di latte, al fine di migliorarne le caratteristiche funzionali e sensoriali. Ma quali sono gli effetti concreti di questa integrazione?
La resistenza agli antimicrobici (AMR) rappresenta una delle principali minacce per la salute pubblica a livello mondiale. Recenti rapporti evidenziano la presenza continua di batteri resistenti agli antimicrobici chiave sia negli esseri umani che negli animali.
Il mondo dell’alimentazione sta vivendo una trasformazione profonda. Negli ultimi anni, parole come innovazione, salute e sostenibilità sono diventate centrali nel dibattito su cosa mettiamo nel piatto. E non è un caso: siamo sempre più consapevoli che il cibo non è solo nutrimento, ma anche una chiave per prenderci cura del pianeta e del nostro benessere.
Nel contesto attuale, l’uso di disinfettanti domestici è diventato una pratica comune per garantire l’igiene e la sicurezza degli ambienti in cui viviamo. Tuttavia, il loro utilizzo eccessivo o improprio può comportare rischi per la salute, come evidenziato dal recente rapporto dell’Istituto Federale Tedesco per la Valutazione del Rischio (BfR).
Il 13 febbraio 2025 è stato un giorno importante per la gestione ambientale in Italia: è entrato in vigore il R.E.N.T.Ri (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti). Questa piattaforma digitale ha lo scopo di semplificare e rendere più trasparente il processo di tracciamento dei rifiuti, garantendo una gestione più efficiente, riducendo gli errori e aumentando la responsabilità delle imprese.
Nel 2024, il numero di richiami alimentari ha raggiunto livelli record. Secondo le ultime segnalazioni, i motivi principali di queste allerte riguardano la presenza di contaminanti, etichette errate e problemi microbiologici. Ma cosa significa questo per i consumatori? E come possiamo proteggerci dai rischi legati alla sicurezza alimentare?
Le microplastiche che inquinano mari e oceani non si fermano all’ambiente marino: arrivano fino all’uomo attraverso la catena alimentare, in particolare tramite il consumo di pesci e crostacei. Fibre e frammenti di plastica provenienti da abbigliamento, packaging, attrezzature per la pesca e altre fonti si disperdono nell’acqua, vengono ingeriti dalla fauna marina e si accumulano nei tessuti muscolari, ovvero nelle parti che finiscono sulle nostre tavole.
Negli ultimi anni, i casi di contaminazione da Listeria monocytogenes nel salmone affumicato hanno destato preoccupazione tra i consumatori e gli esperti di sicurezza alimentare. Questa batteriosi, che può causare problemi seri soprattutto nei soggetti più vulnerabili, è un rischio da non sottovalutare.
I batteri del genere Vibrio sono microrganismi presenti in ambienti marini e salmastri, noti per la loro capacità di causare infezioni nell'uomo attraverso il consumo di frutti di mare contaminati o il contatto con acque infette. Negli ultimi anni, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha evidenziato un aumento dei rischi associati a questi batteri, attribuibile ai cambiamenti climatici e alla crescente resistenza agli antimicrobici.
Nel settore alimentare, garantire sicurezza e qualità è una priorità assoluta, soprattutto quando si tratta di prodotti lattiero-caseari. La produzione di yogurt e derivati richiede controlli rigorosi per assicurare che il prodotto finale sia sicuro per il consumo e mantenga intatte le sue caratteristiche organolettiche e nutrizionali.