L’inquinamento da PFAS (sostanze perfluoroalchiliche) è un tema sempre più centrale quando si parla di salute pubblica e tutela ambientale. Recentemente, oltre 250 scienziati ed esperti hanno firmato una lettera aperta per denunciare l’eccessiva diffusione di queste sostanze nelle nostre acque e nei nostri alimenti, chiedendo interventi urgenti e concreti.
Negli ultimi anni, il dibattito sulle microplastiche ha smesso di essere una questione ambientale distante per entrare, letteralmente, nelle nostre vite. Oggi sappiamo che queste particelle microscopiche non si limitano a galleggiare negli oceani: si trovano nei cibi che mangiamo, nell’aria che respiriamo e persino nell’acqua che beviamo ogni giorno.
Il miele è uno degli alimenti più antichi e apprezzati nella nostra tradizione alimentare. Considerato un “superfood” naturale, è spesso presente sulle nostre tavole come dolcificante alternativo, rimedio naturale o ingrediente gourmet. Ma sei sicuro di sapere cosa c’è davvero nel vasetto che stai acquistando?
Negli ultimi mesi, l’attenzione verso l’etichettatura alimentare è cresciuta significativamente grazie a una sollecitazione dall’Associazione Italiana Celiachia (AIC) e Food Allergy Italia APS, sostenuta da esperti. Quel “può contenere glutine” oggi non è più sufficiente per garantire la sicurezza, soprattutto per i soggetti con allergia al frumento o malattia celiaca.
Quando apriamo il frigorifero di casa per conservare o consumare un alimento, ci fidiamo di ciò che vediamo: una luce accesa, un motore che ronzia, una temperatura apparentemente “fredda” al punto giusto. Ma siamo davvero certi che il nostro frigorifero funzioni in modo corretto e mantenga una temperatura sicura per gli alimenti?
Nell’era dei cibi ultraprocessati e degli spuntini veloci, spesso dimentichiamo che le basi di una buona salute si costruiscono fin da piccoli… e tra queste c’è una grande assente: la fibra alimentare. Secondo recenti dati, i bambini italiani assumono meno della metà della quantità di fibre raccomandata. Una carenza silenziosa che può avere effetti importanti sul benessere intestinale e non solo.
Il petto di pollo è spesso considerato una scelta salutare e leggera, ma recenti indagini hanno sollevato preoccupazioni sulla qualità di questo prodotto disponibile nei supermercati. È importante essere informati per fare scelte consapevoli e tutelare la propria salute.
Nel contesto della sicurezza alimentare, la corretta conservazione degli alimenti è fondamentale per prevenire la proliferazione di microrganismi patogeni e garantire la salubrità dei cibi. Tuttavia, recenti studi hanno evidenziato come molti frigoriferi domestici non mantengano le temperature adeguate, compromettendo la qualità e la sicurezza degli alimenti conservati.
Negli ultimi anni, l'attenzione verso le sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) è cresciuta notevolmente, soprattutto in relazione agli oggetti di uso quotidiano come le padelle antiaderenti. Queste sostanze chimiche, note per la loro resistenza e persistenza nell'ambiente, sono state oggetto di numerosi studi e test, evidenziando potenziali rischi per la salute umana. Cosa sono i PFAS?
Il 24 gennaio 2025, la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha annunciato il divieto definitivo dell’uso dell’eritrosina, noto anche come Red Dye No. 3 o E127 in Europa, negli alimenti e nelle bevande. Questa decisione segue oltre trent’anni di preoccupazioni scientifiche riguardo ai potenziali rischi per la salute, in particolare per la tiroide.